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Honduras

Latinoamerica nel Cuore









Honduras
L'Honduras (in spagnolo: República de Honduras), anticamente chiamata Ondura, è una repubblica dell'America centrale. Il paese si affaccia a nord-ovest sul golfo dell'Honduras, a nord e a est è bagnato dal Mar dei Caraibi, confina a est con il Nicaragua, a sud si affaccia sul golfo di Fonseca dell'Oceano Pacifico e a ovest confina con El Salvador e Guatemala.
Prima della conquista spagnola, l'area dell'attuale Honduras fu abitata da popolazioni precolombiane, tra i quali i Maya. Ottenuta l'indipendenza nel 1821, l'Honduras ha sempre mantenuto un ordinamento di tipo repubblicano.
L'Honduras è una repubblica presidenziale. La lingua ufficiale è lo spagnolo, ma nelle Islas de la Bahía prevale la lingua inglese. Nelle regioni dell'entroterra si parlano anche lingue indie (miskito, sumu, lenca e garifuna).
È il secondo paese più povero delle Americhe ed anche uno dei più violenti del mondo per l'alto tasso di criminalità, legato soprattutto al traffico di cocaina e all'attività delle gang. San Pedro Sula, la seconda città per abitanti dopo la capitale Tegucigalpa, secondo un rapporto del 2013 ha il primato mondiale nel tasso di omicidi, 169 ogni 100.000 abitanti.


Storia

La storia dell’Honduras risale ovviamente al periodo coloniale, quando proprio il grande esploratore Cristoforo Colombo vi sbarcò durante il suo quarto viaggio nel 1502. Nel territorio prima della venuta degli spagnoli erano presenti moltissime popolazioni autoctone, soprattutto caraibiche, come quella dei famosi Maya ormai però già giunti al declino.

La storia dell’Honduras è da leggersi pari passo a quella del Messico. In realtà infatti gli spagnoli che presero il comando del territorio avevano già nelle loro mano il territorio di Panama e Messico.
Hernan Cortes, famoso conquistatore spagnolo, arrivò in Honduras nel 1525 e mise in piedi una battaglia senza pari che durò bel 14 anni, fino al 1539, per ottenere uno dei territori del Centro America più ricchi di risorse minerarie.

Durante gli anni furono scoperti moltissimi giacimenti presso Gracias e presso Comavagua (che nel 1540 fu anche eletta a capitale della colonia spagnola). Con il passare degli anni, durante il 1600 Comavagua fu soppiantata dall’odierna Tegucigalpa proprio perché si era scovato in essa un centro potenzialmente enorme per le attività minerarie di tutto il paese.  Durante gli anni del colonialismo dalla sua scoperta fino  al 1800, l’Honduras rimase una squallidissima provincia, anche scarsamente popolata, del regno di Guatemala.

Qualcosa si mosse solamente nel 1821, quando l’Honduras ottenne l’indipendenza dalla Spagna ed entrò a far parte (nel 1823) della Federazione delle Province Unite dell’America Centrale.
Anche per i Centro-Americani gli anni della metà dell’ottocento erano anni difficili: ci fu infatti una tremenda guerra civile guidata da Francisco Morazan (delle forze liberarli) tra il 1827 e il 1829. Solamente nel 1840 si instaurò una vera e propria repubblica, retta dai Caudillos, ovvero Francisco Ferrera, Juan Lindo e Santos Guardiola.

Nel secolo scorso si susseguirono una lista di regimi liberali che riuscirono in qualche modo a modernizzare il paese americano. La capitale (tornata di nuovo a Comayagua) venne  spostata di nuovo a Tegucigalpa e si iniziarono delle vere e proprie campagne per migliorare la politica estera. Molte compagnie americane, soprattutto quelle agricole, riuscirono a migliorare il mercato ortofrutticolo Honduregno e fecero in modo che il solo commercio di banane fosse uno dei mercati più floridi di tutto il paese. Ovviamente la buona intesa economica con gli Stati Uniti d’America giovò anche a livello politico… Durante gli anni trenta, non si poteva dire che l’Honduras se la passasse poi così male, nonostante la povertà continuasse comunque a farsi sentire; il colpo più grande però arrivò proprio nel 1932 quando venne nominato alla presidenza Tiburcio Carias che instaurò una vera e propria dittatura grazie anche ai cambiamenti apportati nella vecchia costituzione. Fino al 1948 e più in là venne attuata una vera politica oligarchica, soprattutto manipolata dagli USA.

Uno degli eventi più interessanti avverrà nelle elezioni del 1993 quando trionfò il partito liberale, che portava alla presidenza Carlos Roberto Reina, particolarmente interessato ai diritti umani e politici. Durante la sua  carica limitò il potere delle forze armate e promosse tante riforme dal punto di vista economico e della sicurezza, soprattutto contro la corruzione e il traffico di stupefacenti.
Ancora oggi in Honduras è al potere il partito liberale (eletto nel 2006) con il presidente Manuel Zelaya, in passato già ministro nel vecchio governo liberale di Flores.





Clima

Il clima dell'Honduras e di tutto il Centro America è tropicale, temperato nelle zone più elevate dell'interno, dove la media annua si aggira sui 21 °C. Le basse regioni costiere del nord presentano temperature elevate (26,7 °C di media) con alti tassi di umidità. La stagione secca dura da novembre a maggio: la media annua delle precipitazioni va dai 1.016 mm di alcune valli montane ai 2.540 mm della costa settentrionale.






Religione
Cattolici 54%, protestanti 36% (sulle coste caraibiche con la presenza della Chiesa Cristiana Avventista, dei Mennoniti e soprattutto della Manmin Central Church una chiesa evangelica fondata a Seul, Corea del Sud, nel 1982) mentre tra gli altri principali gruppi religiosi sono presenti i Testimoni di Geova e la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (Mormoni) che nel giugno del 2006, la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni ha annunciato che avrebbe costruito un grande tempio mormone a Tegucigalpa, inaugurato ufficialmente il 17 marzo del 2013, che lo rende oggi uno dei sei più grandi templi mormoni in America Centrale).

Al giorno d'oggi la Chiesa cattolica in Honduras è composta da nove diocesi: Tegucigalpa, Comayagua, Choluteca, Juticalpa, Yoro, San Pedro Sula, Trujillo, Copán e La Ceiba, che fanno parte della Conferenza Episcopale dell'Honduras.

Sono presenti in Honduras anche un piccolo numero di musulmani e ebrei, soprattutto in San Pedro Sula con una moschea  e una sinagoga. Anche la Comunità Bahá'í in Honduras vanta una sua presenza significativa.



Lingue
Spagnolo. Solo i più giovani e le persone più istruite conoscono una seconda lingua





Politica
Assetto istituzionale

L'Honduras è una repubblica presidenziale in base alla Costituzione del 1982.

Presidente della Repubblica

Il presidente viene eletto a maggioranza relativa direttamente dal popolo, e congiuntamente al vicepresidente. Il suo mandato ha durata di quattro anni. Gli articoli non riformabili 237 e 374 della Costituzione non consentono un'estensione del mandato presidenziale o una rielezione. Egli è anche il capo del governo e ha il potere di nominare i 18 governatori dei dipartimenti. Esercita il potere esecutivo. Nel caso sia impossibilitato ad esercitare il suo mandato, viene sostituito dal vicepresidente fino al termine del mandato costituzionale o, se anche il vicepresidente è mancante, dal presidente del Parlamento.

La sede istituzionale della presidenza della repubblica è il Palazzo José Cecilio Del Valle a Tegucigalpa.

Presidenti dal 1982 (Ritorno alla democrazia).
Roberto Suazo Córdova (PLH): 1982-1986
José Azcona del Hoyo (PLH): 1986-1990
Rafael Leonardo Callejas (PNH): 1990-1994
Carlos Roberto Reina (PLH): 1994-1998
Carlos Roberto Flores Facusse (PLH): 1998-2002.
Ricardo Maduro (PNH): 2002-2006
Manuel Zelaya Rosales (PLH): dal 27 gennaio 2006 al 28 giugno 2009, giorno della sua deposizione da parte della Corte Costituzionale.
Roberto Micheletti (PLH) : ad interim, per concludere il mandato del deposto Zelaya, dal 28 giugno 2009 al gennaio 2010.
Porfirio Lobo Sosa (PNH): 2010-2014
Juan Orlando Hernández (PNH): 2014-2018

Dal 1982, l'Honduras ha avuto cinque presidenti liberali: Roberto Suazo Córdova, José Azcona del Hoyo, Carlos Roberto Reina e Carlos Roberto Flores, Manuel Zelaya Rosales e quattro nazionalisti: Rafael Leonardo Callejas Romero, Ricardo Maduro, Ricardo Rodolfo Maduro Joest, Porfirio Lobo Sosa e Juan Orlando Hernández.



Parlamento

Il parlamento in base alla costituzione del 1982 è monocamerale, e prende il nome di congresso nazionale dell'Honduras (Congreso Nacional) ha 128 membri (diputados), sono eletti direttamente per un mandato di quattro anni tramite la rappresentanza proporzionale; i seggi congressuali sono assegnate ai candidati dei partiti su una base dipartimentale in proporzione al numero di voti che ogni partito riceve. Prima del 1997, i delegati erano scelti indirettamente, la forza congressuale del partito era determinata dalla proporzione dei voti che i corrispondenti candidati alle simultanee elezioni presidenziali ricevevano. La Costituzione attribuisce in via esclusiva al Parlamento il potere di riformare la Costituzione, fatti salvi gli articoli e le disposizioni immodificabili indicate nell'art. 374 della Costituzione stessa. Il congresso si riunisce nel Palazzo Legislativo (Palacio Legislativo) nel centro di Tegucigalpa.

Partiti

L'Honduras ha un sistema bipartitico, i due partiti politici dominanti sono il PLH e PNH. È estremamente difficile che qualcuno consegua un successo elettorale sotto la bandiera di qualunque altro partito.

Partiti presenti in parlamento[modifica | modifica wikitesto]
Partito Nazionale dell'Honduras (Partido Nacional de Honduras, PNH)
Libertà e Rifondazione (Libertad y Refundación, LIBRE)
Partito liberale dell'Honduras (Partido Liberal de Honduras, PLH)
Partito Anticorruzione (Partido Anticorrupción , PAC)
Partito di Innovazione e Unità (Partido de Inovación y Unidad)
Partito di Unificazione Democratica (Partido Unificación Democrática, PUD), in cui sono confluiti, nel 1992: Partito Rivoluzionario Honduregno (Partido Revolucionario Hondureño, PRH)
Partito Morazanista di Liberazione Nazionale (Partido Morazanista de Liberación Nacional, PMLN)
Partito per la Trasformazione dell'Honduras (Partido para la transformación de Honduras, PTH)
Partito di Rinnovamento Patriottico (Partido Renovación Patriótica', PRP , il vecchio Partito Comunista dell'Honduras)

Partito Democratico Cristiano dell'Honduras (Partido Demócrata Cristiano de Honduras)

Sistema giudiziario
L'ordinamento giudiziario include una Corte Suprema di Giustizia le Corti d'Appello e parecchie corti con specifica giurisdizione - quali lavoro, tasse e le corti penali. I giudici della Corte Suprema di Giustizia (Corte Suprema de Justicia), sono scelti per un mandato di quattro anni dal congresso nazionale.

Criminalità

L'Honduras è considerato uno dei paesi più pericolosi al mondo, ancor più dell'Iraq e dell'Afghanistan. Il suo tasso di omicidi volontari è il più alto al mondo, ben 82 assassini ogni 100.000 abitanti, davanti al Venezuela con 67. Nell'elenco delle città più pericolose al mondo spicca San Pedro Sula, che nel 2011 è stata la città con più omicidi al mondo (158 ogni 100.000 abitanti).

Politica interna
L'Honduras ha sette partiti politici registrati: il Partito Nazionale dell'Honduras (PNH), il Partito Liberale dell'Honduras (PLH), il Partito di Innovazione e Unità (Pinu), il Partito Democratico Cristiano dell'Honduras (DC), il Partito di Unificazione Democratica (UD) , il Partito Anticorruzione (PAC) e Libertà e Rifondazione (LIBRE).

Il PNH ed il PLH hanno governato il paese per decenni, e sebbene siano partiti politici distinti con una loro solida base elettorale, i loro interessi e obiettivi politici sono sempre stati molto simili. Sono visti spesso soprattutto al servizio degli interessi dei propri membri, cui il partito al potere distribuisce impieghi secondo una prassi clientelare. Entrambi sono visti come in appoggio dell'élite che possiede la maggior parte della ricchezza nel paese. Nessun partito persegue gli ideali socialisti, anche se in molti sensi l'Honduras funziona come una versione democratica del vecchio stato socialista, con il controllo dei prezzi ed il monopolio dell'elettricità e delle linee telefoniche terrestri.

Politica estera

L'Honduras è un membro delle Nazioni Unite, dell'Organizzazione mondiale del commercio (WTO), dell'Organizzazione degli Stati Americani (OSA o OAS), del Parlamento dell'America centrale (PARLACEN), del sistema centro americano di integrazione (SICA), la Commissione centro americana di sicurezza (CASQ),l' Associazione di Stati dei Caraibi (AEC-ACS) e del Mercato Comune Centroamericano (MCCA o Mercomune). Durante il 1995-96, l'Honduras, membro fondatore delle Nazioni Unite, per la prima volta sedette da membro non permanente del Consiglio di sicurezza dell'ONU.

L'Honduras e il Nicaragua hanno avuto rapporti molto tesi durante il 2000 e nel 2001 dovuti ad una disputa sui confini esterni della costa atlantica. Il Nicaragua ha imposto una dazio doganale del 35% contro l'Honduras dovuta alla disputa e la materia attualmente sta attendendo una decisione dalla Corte Internazionale di Giustizia (ICJ).

Al diciassettesimo Summit dell'America centrale nel 1995, ospitato dall'Honduras nella città settentrionale di San Pedro Sula, i sei paesi della regione (ad esclusione del Belize) hanno firmato dei trattati che istituiscono misure comuni sulla sicurezza e sullo scambio di informazioni riservate per combattere il contrabbando delle automobili rubate nell'istmo. Nei successivi Summit (che si tengono ogni 6 mesi), l'Honduras ha continuato a lavorare nell'interesse generale con gli altri paesi centro-americani sulle spese.

L'Honduras mantiene rapporti diplomatici ufficiali con la Repubblica di Cina (Taiwan) anziché con la Repubblica popolare cinese.








Cucina
Il piatto tradizionale honduregno si chiama plato tipico e comprende una quantità considerevole di cibi differenti: fagioli, riso, tortillas, pollo o manzo o pesce (a seconda delle zone in cui ci si trova), banane fritte, patate, salsa, formaggio e un’insalata di cavoli e pomodori.
Altri piatti tipici sono le baleadas (tortillas di farina bianca arrotolate con un ripieno di fagioli fritti, salsa e formaggio grattugiato), tortillas con quesillo (due tortillas di mais fritte, ripiene di formaggio fuso), enchiladas (una tortilla di mais fritta, ricoperta da uno spezzatino di carne piccante, da insalata e da formaggio grattugiato).
Sulla costa e vicino ai laghi si può mangiare dell’ottimo pesce fritto.
Per quanto riguarda le zuppe, le più famose sono la sopa de caracol (zuppa di lumache con una salsa al cocco) e la sopa de mondongo (molto piccante, a base di trippa).

















 
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